Rosaria Iazzetta.
Grazie a Novella e Massimiliano ho avuto modo di presentare il Progetto io non ci sto! di Mauro,PeppeAndrea, Luigi, Maurizio, Chiara, Salvatore, Giovanni e di tutti a Capua in una importante occasione di sostegno all'ambiente. Ma qualcosa è
successo ieri sera: Il banner di rappresentanza è stato comprato dal
Signor Pasquale De Rosa che 3 anni fa con un calcinoma maligno gli è
stata tolta la vescica. Ho cercato di convincerlo che quella bandiera
mostrata era solo una prova di stampa e che poi avrei portato quello
definitivo in seguito, se MAGARI raggiungiamo i 1000 nelle
prenotazioni. Ma mi ha detto che lo avrebbe sistemato all'interno
dell'auto nel vetro del cofano e avrebbe girato, girato e poi girato
finché tutti l'avrebbero visto perché " la gente non si sveglia, anche
se in una stessa via tutti hanno il tumore". Non ho potuto dirgli di no,
anzi non ho saputo fare altrimenti e non me la sono sentita di
immortalarlo in una foto, ma solo dopo ho fotografato la sua volontà,
che dopo tutto non cessa che pur soffrendo le pene decide di non
arrendersi e investe SEI EURO per mostrare a tutti che dobbiamo avere la
forza di amare per decidere di combattere. Non potrei speculare sul
Signor Pasquale perché quello che è successo a lui sarà lo stesso di
quello che succederà a noi tutti. Il suo gesto mi porta a riflettere che
se non saremo in grado di amarci questa lotta non la vinceremo mai e
poi. Non basteranno esodi e morti, soluzioni tampone o ipotesi
immaginative. Il problema è che la realtà che non vogliamo vedere ci sta
UCCIDENDO mentre quella virtuale ci distrae soltanto, e prima o poi é
con la realtà che dovremo fare i conti. Quindi meglio agire! 
